TAVOLE DI STAMPA DEI "FASCETTI" di Antonio A. Piga
Le Tavole eseguite nel 1943-44 dalla Repubblica Sociale Italiana per soprastampare alcuni francobolli della Serie IMPERIALE - quelli raffiguranti l'effige del Re Vittorio Emanuele III - comunemente conosciute come "FASCETTI", che qui presento, sono quelle - opportunamente filtrate per renderle maggiormente evidenti - che mi sono servite per condurre a termine la ricerca tendente ad accertare con sicurezza quali erano state le Direzioni Postali incaricate ad effettuare tali soprastampe.
Il risultato finale di questa ricerca ha dato origine alla pubblicazione del volume "R.S.I le soprastampe FASCETTI" edito dalla Compagnia dei Librai nel 1999.
L'interesse per gli specialisti di questo settore, risiede nel fatto che difficilmente sarà più possibile trovare riuniti in un unico contesto tutti i tipi e i sottotipi ad oggi conosciuti (nuovi ritrovamenti possono essere ancora possibili) di queste soprastampe.
Questo lungo lavoro di ricerca mi è stato possibile solo con l'aiuto e la collaborazione disinteressata di amici e collezionisti che mi hanno messo a dosposizione, con grande signorilità, il materiale in loro possesso.
In questa rassegna di Tavole sono presenti anche diverse di esse, (mi riferisco in modo particolare alle Tavole di Roma e di Verona) la cui attribuzione è certamente ascrivibile ad una determinata Direzione Postale ma, per mancanza di un numero adeguato di fogli da esaminare, mi è stato difficile stabilire se si trattasse di una nuova Tavola di stampa oppure se fosse il rifacimento di una Tavola conosciuta ma ormai logora.
Nel dubbio mi sono limitato, nel libro, a non farne cenno, oppure a darne solo notizia dell'esistenza.
Per i non specialisti, faccio un breve riepilogo della genesi di questa soprastampa.
Stabilita la necessità, per ragioni politiche, di soprastampare con i simboli della R.S.I. sia l'effige del Re sia gli emblemi della Monarchia, il Ministero delle Poste diede incarico a sei Direzioni Postali - Roma, Verona, Firenze, Genova, Milano e Torino - di soprastampare sette valori della Serie "IMPERIALE".
Questa soprastampa avvenne, per ragioni di rapidità, presso ogni Direzione Postale utilizzano i clichè approntati dal Ministero stesso.
Chi ne fosse quindi interessato ha la possibilità e l'opportunità di esaminarle tutte ed eventualmente confrontarle con il materiale in suo possesso.
SOPRASTAMPA "A"
25c. - 75c. TIRATURA DI ROMA
Di questa Tiratura ho rintraciato quattro Tavole che ho numerato provvisoriamente 1-2-3-4.
Queste Tavole pur avendo comuni caratteristiche si differenziano fra loro per appartenere ad uno dei quattro gruppi che elenco:
Gruppo 1 - E' presente la posizione 92 (non sempre): La seconda "B" di REP. ha l'occhiello basso rotto che la rende simile ad una "P" - e la posizione 93: Macchie di colore sopra la "E" di SOC.
Non sono mai presenti le posizioni 82 e 91.
Gruppo 2 - Sono presenti le posizioni 82: Fra "NA" di ITAL. in basso punto di colore - e 91: Fra "NA" di ITAL. in basso punto di colore.
Non sono mai presenti le posizioni 92 (non sempre) e la posizione 93.
Gruppo 3 - Sono presenti le posizioni 91: Fra "NA" di ITAL. in basso punto di colore. e 92 (non sempre) e 93.
Non è mai presente la posizione 82.
Gruppo 4 - Sono presenti tutte le quattro posizioni: 82 - 91 - 92 (quando esiste) - 93.
RM. 1 - Gruppo 1 - (Fig. 1)
RM. 1 - Gruppo 2 - (Fig. 2)
RM. 1 - Gruppo 4 - (Fig. 3)
RM. 2 - Gruppo 1 - (Fig. 5)
RM. 2 - Gruppo 4 - (Fig. 6)
RM. 3 - Gruppo 2 - (Fig. 4)
RM. 3 - Gruppo 3 - (Fig. 7)
RM. 3 - Gruppo 4 - (Fig. 8)
RM. 4 - Gruppo 2 - (Fig. 9)
25c. - 75c. TIRATURA DI VERONA
Della Tiratura di Verona conosco due Tavole:
(Fig. 1) Sulla Tavola 1 non c'è molto da dire, non presenta caratteristiche particolari, rispecchia infatti quella che è la peculiarità delle Tavole di Verona: stampa pulita, bene eseguita con la pressione di stampa appena accennata.
(Fig. 2) La Tavola 2 si differenzia dall'altra per due varietà:
Nella posizione 1 - il nastro destro manca della parte terminale e la parte alta della picca, a sinistra, presenta una vistosa mancanza di colore.
Nella posizione 55 - sul lato sinistro del fascio, al centro, appare un segno circolare aderente, questa varietà è presente anche nella Tiratura di Firenze.
25c. - 75c. TIRATURA DI FIRENZE
(Fig. 1) Questa Tiratura si caratterizza per due varietà presenti alle seguenti posizioni:
Posizione 27 - la prima "I" di ITALIANA difettosa, simile ad un punto e virgola, in qualche caso manca completamente.
Posizione 55 - Sul lato sinistro del fascio, al centro, appare un segno circolare aderente, questa varietà è presente anche nella seconda Tavola di Verona.
25c. - 75c. TIRATURA DI GENOVA
(Fig. 1) Questa Tiratura si caratterizza per una varietà che interessa tutti i 10 valori della prima fila del foglio.
Si tratta di un difetto provocato da una cattiva esecuzione del clichè che provoca una linea ondeggiante di colore al di sopra della soprastampa, interessa tutti i dieci francobolli, in modo più marcato le posizioni 1-2-5-6-9-10, risalta molto di più sul valore da 75c. rosso.
25c. - 75c. TIRATURA DI MILANO
(Fig. 1) La caratteristica di questa Tavola è la stampa pessima, il fascio nella parte alta, tende a formare macchia, specialmente nella parte alta del foglio.
Altra caratteristica sono i nastri destri che terminano spesso molto arcuati, formando un ingrossamento.
25c. - 75c. TIRATURA DI TORINO
(Fig. 1) La caratteristica di questa Tavola è la pessima esecuzione del clichè e la scarsa cura messa nella stampa che ha causato vistose tracce di colore.
La varietà più interessante è quella che appare alla Posizione 50: Tratto di colore sul lato sinistro basso della gamba della "P" di REP.
SOPRASTAMPA "B"
50c. TIRATURA DI ROMA
Di questa Tiratura conosco quattro Tavole: Roma 1 - Roma 2 Corta - Roma 2 Lunga - Roma 3.
Roma 1 - (Fig. 1) questa Tavola la conosco, nei doppi fogli da 200, sempre accoppiata con la Tavola Roma 3.
Roma 2 Corta - (Fig. 2) questa Tavola presenta una differenza minima, ma evidente, nelle dimensioni generali, più evidente in altezza.
Una caratteristica di questa Tavola sono le "T" di ITAL. che presentano, nella quasi totalità, un ingrossamento sotto la barretta orizzontale, a destra, all'incrocio con quella verticale.
Roma 2 Lunga - (Fig. 3) questa Tavola ha tutte le caratteristiche della Tavola Corta, si differenzia solo per l'altezza più evidente rispetto alla dimensioni generali.
Roma 3 - (Fig. 4) questa Tavola presenta una stampa molto "sporca" e piena di imperfezioni, la conosco solo accoppiata alla Tavola Roma 1 per formare doppi fogli da 200.
50c. TIRATURA DI VERONA
Di questa Tiratura conosco due Tavole: Verona 1 - Verona 2.
Anche per Verona come per Roma esistono, sia per Verona 1 che per Verona 2, delle differenze nelle dimensioni generali che segnalo come Lunga e Corta.
Verona 1 Lunga - (Fig. 1) questa Tavola presenta tutte le caratteristiche peculiari delle tirature di Verona: stampa nitida e pulita con poche varietà.
Verona 1 Corta - (Fig. 2) questa Tavola si differenzia dalla precedente per le dimensioni.
Verona 2 Lunga - (Fig. 3) questa Tavola è verosimilmente duplicata dalla Tavola 1, presenta oltre alle varietà di questa Tavola altre varietà probabilmente nate in questo passaggio.
Verona 2 Corta - (Fig. 4) questa Tavola si differenzia dalla precedente per le dimensioni.
50c. TIRATURA DI FIRENZE
(Fig. 1) questa Tavola è stata stampata anche in colore lilla (raro), dovuto al tentativo di ottenere un impasto più marcato che contrastasse il colore blu del francobollo.
50c. TIRATURA DI GENOVA
(Fig. 1) questa Tavola si caratterizza per la pessima esecuzione del clichè (caratteristica comune alle tirature di Genova), impronte di colore dovute allo sfregamento del clichè sono presenti su molte parti del foglio.
50c. TIRATURA DI MILANO
(Fig. 1) questa Tavola si caratterizza per la parola "ITALIANA" le cui lettere sono unite nella parte bassa a causa di una abbondante inchiostrazione, questa caratteristica permette l'individuazione di questa Tavola senza ricorrere alle varietà.
50c. TIRATURA DI TORINO
(Fig. 1) questa Tavola si caratterizza per la pessima qualità di stampa che si evidenzia specialmente nelle gambette finali delle "A" spesso mancanti o monche.
SOPRASTAMPA "C"
30c. - 1,25L. TIRATURA DI ROMA
Di questa Tiratura conosco tre Tavole che ho numerato provvisoriamente 1 - 2 - 3.
Queste Tavole si differenziano fra loro, oltre che per le varietà anche per le dimensioni.
Varietà comuni alle tre Tavole:
Posizione 52 - scure deformata nella parte alta, manca completamente la punta.
Posizione 89 - il bastone in fondo è più corto, quasi mancante.
Roma 1 (Fig. 1)
Roma 2 (Fig. 2)
Roma 3 (Fig. 3)
30c. - 1,25L. TIRATURA DI VERONA
Di questa Tiratura conosco quattro Tavole che si differenziano fra di loro per le seguenti caratteristiche:
Verona 1 (Fig. 1) Senza Fascio Grosso alla posizione 100.
Verona 2 (Fig. 2) Senza Fascio Grosso alla posizione 100 - si differenzia da Verona 1, principalmente per le dimensioni maggiori, più evidenti in altezza.
Verona 3 (Fig. 3) Senza Fascio Grosso alla posizione 100 - questa Tavola è gemella della Tavola di Genova, ha tutte le caratteristiche e le varietà, è stata usata però a Verona, la conosco accoppiata a Verona 1 in fogli da 200.
Verona 4 (Fig. 4) Con il Fascio Grosso alla posizione 100 - questa Tavola si trova accoppiata nelle composizioni da 200, con Verona 1 e Verona 3.
30c. - 1,25L. TIRATURA DI FIRENZE
Di questa Tiratura si conoscono due Tavole: Firenze 1 e Firenze 2.
Firenze 1 (Fig. 1) Questa Tavola si caratterizza per la rottura del nastro sinistro alla posizione 91 (nella Tavola in Fig. 1 si vede perfettamente il nastro che sta per rompersi), questa rottura ha provacato l'approntamento della Tavola 2.
Firenze 2 (Fig. 2) In questa Tavola si vede, alla posizione 91, il nastro sinistro completamente rifatto (assume la forma stilizzata della testa di delfino), mentre alla posizione 4 appare un fascio più grosso della norma.
30c. - 1,25L. TIRATURA DI GENOVA
Una copia di questa Tavola è stata usata a Verona (Verona 3), quella usata a Genova si differenzia per alcune varietà che si trovano solo su essa.
Genova (Fig. 1) Anche in questa Tavola, come nelle altre Tavole di Genova, è evidente la cattiva qualità di stampa che si evidenzia per diffuse macchie di colore in tutto il foglio.
30c. - 1,25L. TIRATURA DI TORINO
La Tiratura di Torino, piuttosto rara, si caratterizza per una stampa poco accurata.
Torino (Fig. 1) La posizione più caratteristica di questa Tavola è la posizione 60, che si caratterizza per il nastro sinistro a forma di "coda di pesce" per due tratti di colore che divaricandosi partono dalla punta del nastro.
30c. - 1,25L. TIRATURA DI MILANO
Questa Tiratura, ad oggi, non è conosciuta, probabilmente per ragioni sconosciute non è stata eseguita.
SOPRASTAMPA "E"
EX. 1,25L. - 2,50L. TIRATURA DI ROMA
Di questa Tiratura si conoscono due Tavole: Roma 1 - Roma 2.
Roma 1 (Fig. 1) La qualità di stampa di questa Tavola è buona rispetto alle altre soprastampe di Roma, in questa Tavola appare, alla posizione 47, la varietà "fascio rotto" che è la più eclatante delle soprastampe dell'Espresso.
Questa varietà appare solo in una piccola parte della tiratura.
Roma 2 (Fig. 2) Questa Tavola, rispetto a Roma 1, si caratterizza per piccole differenze che si evidenziano da una attenta comparazione.
In questa Tavola, appare alla posizione 2, una varietà comune con la Tavola di Torino.
EX. 1,25L. - 2,50L. TIRATURA DI VERONA
Anche della Tiratura di Verona conosco due Tavole: Verona 1 - Verona 2.
Le due Tavole non presentano diversità nelle dimensioni generali che possano differenziarle, solo alcune varietà presenti solo sulla Tavola 2 le distinguono.
Verona 1 (Fig. 1) La qualità di stampa è molto buona, sia il fascio che la scritta sono nitidi e bene incisi.
Verona 2 (Fig. 2) La qualità di stampa anche per questa Tavola è molto buona, le posizioni che caratterizzano questa Tavola rispetto a Verona 1 sono: posizione 15 - 23 - 24 - 46.
La posizione 26, comune a tutte e due le Tavole, è quella che caratterizza le Tavole di Verona.
EX. 1,25L. - 2,50L. TIRATURA DI FIRENZE
Soprastampa più curata rispetto alle altre soprastampe di Firenze, l'unica caratteristica che si può attribuire a questa Tavola sono le "E" di SOCIALE più sottili rispetto agli altri caratteri.
Firenze (Fig. 1) La varietà più importante di questa Tavola è la posizione 10.
EX. 1,25L. - 2,50L. TIRATURA DI GENOVA
Soprastampa bene eseguita, altrettanto non si può dire per l'esecuzione del clichè il quale presenta una miriade di inperfezioni.
Genova (Fig. 1) La varietà più significativa di questa Tavola è la posizione 46.
EX. 1,25L. - 2,50L. TIRATURA DI MILANO
Questa Tavola, anche se non sono presenti varità molto appariscenti, è quella che presenta il maggior numero di varietà delle Tavole dell'espresso.
Milano (Fig. 1) Una varietà che caratterizza questa soprastampa sono i nastro destri che in molti casi piegano o tendono a piegare verso il basso.
EX. 1,25L. - 2,50L. TIRATURA DI TORINO
Questa Tavola è l'unica che presenta delle varietà comuni con altre Tavole.
Torino (Fig. 1) La posizione 2 è comune con le Tavole di Roma e la posizione 14 è comune con le Tavole di Verona.
Quueste, come ho accennato nella presentazione, sono tutte le Tavole da me conosciute delle varie tipologie di soprastampe usate per soprastampare i valori della Serie "IMPERIALE".
Chi volesse approffondire ulteriormente l'argomento può farlo consultando due volumi che trattano l'argomento.
Essi sono: - R.S.I. Soprastampe "Fascetti" - di Piga - Rizzi - Edito dallo Studio Peritale Terrachini.
L'argomento viene trattato in un'ottica meno tecnica ma più divulgativa.
L'altro volume - R.S.I. Le Soprastampe Fascetti - di Piga - Edito dalla Compagnia dei Librai, tratta l'argomento in modo più tecnico ed approffondito, è consigliato per chi vuole specializzare l'argomento.
25c. - 75c. TIRATURA DI ROMA
Di questa Tiratura ho rintraciato quattro Tavole che ho numerato provvisoriamente 1-2-3-4.
Queste Tavole pur avendo comuni caratteristiche si differenziano fra loro per appartenere ad uno dei quattro gruppi che elenco:
Gruppo 1 - E' presente la posizione 92 (non sempre): La seconda "B" di REP. ha l'occhiello basso rotto che la rende simile ad una "P" - e la posizione 93: Macchie di colore sopra la "E" di SOC.
Non sono mai presenti le posizioni 82 e 91.
Gruppo 2 - Sono presenti le posizioni 82: Fra "NA" di ITAL. in basso punto di colore - e 91: Fra "NA" di ITAL. in basso punto di colore.
Non sono mai presenti le posizioni 92 (non sempre) e la posizione 93.
Gruppo 3 - Sono presenti le posizioni 91: Fra "NA" di ITAL. in basso punto di colore. e 92 (non sempre) e 93.
Non è mai presente la posizione 82.
Gruppo 4 - Sono presenti tutte le quattro posizioni: 82 - 91 - 92 (quando esiste) - 93.
RM. 1 - Gruppo 1 - (Fig. 1)
RM. 1 - Gruppo 2 - (Fig. 2)
RM. 1 - Gruppo 4 - (Fig. 3)
RM. 2 - Gruppo 1 - (Fig. 5)
RM. 2 - Gruppo 4 - (Fig. 6)
RM. 3 - Gruppo 2 - (Fig. 4)
RM. 3 - Gruppo 3 - (Fig. 7)
RM. 3 - Gruppo 4 - (Fig. 8)
RM. 4 - Gruppo 2 - (Fig. 9)
25c. - 75c. TIRATURA DI VERONA
Della Tiratura di Verona conosco due Tavole:
(Fig. 1) Sulla Tavola 1 non c'è molto da dire, non presenta caratteristiche particolari, rispecchia infatti quella che è la peculiarità delle Tavole di Verona: stampa pulita, bene eseguita con la pressione di stampa appena accennata.
(Fig. 2) La Tavola 2 si differenzia dall'altra per due varietà:
Nella posizione 1 - il nastro destro manca della parte terminale e la parte alta della picca, a sinistra, presenta una vistosa mancanza di colore.
Nella posizione 55 - sul lato sinistro del fascio, al centro, appare un segno circolare aderente, questa varietà è presente anche nella Tiratura di Firenze.
25c. - 75c. TIRATURA DI FIRENZE
(Fig. 1) Questa Tiratura si caratterizza per due varietà presenti alle seguenti posizioni:
Posizione 27 - la prima "I" di ITALIANA difettosa, simile ad un punto e virgola, in qualche caso manca completamente.
Posizione 55 - Sul lato sinistro del fascio, al centro, appare un segno circolare aderente, questa varietà è presente anche nella seconda Tavola di Verona.
25c. - 75c. TIRATURA DI GENOVA
(Fig. 1) Questa Tiratura si caratterizza per una varietà che interessa tutti i 10 valori della prima fila del foglio.
Si tratta di un difetto provocato da una cattiva esecuzione del clichè che provoca una linea ondeggiante di colore al di sopra della soprastampa, interessa tutti i dieci francobolli, in modo più marcato le posizioni 1-2-5-6-9-10, risalta molto di più sul valore da 75c. rosso.
25c. - 75c. TIRATURA DI MILANO
(Fig. 1) La caratteristica di questa Tavola è la stampa pessima, il fascio nella parte alta, tende a formare macchia, specialmente nella parte alta del foglio.
Altra caratteristica sono i nastri destri che terminano spesso molto arcuati, formando un ingrossamento.
25c. - 75c. TIRATURA DI TORINO
(Fig. 1) La caratteristica di questa Tavola è la pessima esecuzione del clichè e la scarsa cura messa nella stampa che ha causato vistose tracce di colore.
La varietà più interessante è quella che appare alla Posizione 50: Tratto di colore sul lato sinistro basso della gamba della "P" di REP.
SOPRASTAMPA "B"
50c. TIRATURA DI ROMA
Di questa Tiratura conosco quattro Tavole: Roma 1 - Roma 2 Corta - Roma 2 Lunga - Roma 3.
Roma 1 - (Fig. 1) questa Tavola la conosco, nei doppi fogli da 200, sempre accoppiata con la Tavola Roma 3.
Roma 2 Corta - (Fig. 2) questa Tavola presenta una differenza minima, ma evidente, nelle dimensioni generali, più evidente in altezza.
Una caratteristica di questa Tavola sono le "T" di ITAL. che presentano, nella quasi totalità, un ingrossamento sotto la barretta orizzontale, a destra, all'incrocio con quella verticale.
Roma 2 Lunga - (Fig. 3) questa Tavola ha tutte le caratteristiche della Tavola Corta, si differenzia solo per l'altezza più evidente rispetto alla dimensioni generali.
Roma 3 - (Fig. 4) questa Tavola presenta una stampa molto "sporca" e piena di imperfezioni, la conosco solo accoppiata alla Tavola Roma 1 per formare doppi fogli da 200.
50c. TIRATURA DI VERONA
Di questa Tiratura conosco due Tavole: Verona 1 - Verona 2.
Anche per Verona come per Roma esistono, sia per Verona 1 che per Verona 2, delle differenze nelle dimensioni generali che segnalo come Lunga e Corta.
Verona 1 Lunga - (Fig. 1) questa Tavola presenta tutte le caratteristiche peculiari delle tirature di Verona: stampa nitida e pulita con poche varietà.
Verona 1 Corta - (Fig. 2) questa Tavola si differenzia dalla precedente per le dimensioni.
Verona 2 Lunga - (Fig. 3) questa Tavola è verosimilmente duplicata dalla Tavola 1, presenta oltre alle varietà di questa Tavola altre varietà probabilmente nate in questo passaggio.
Verona 2 Corta - (Fig. 4) questa Tavola si differenzia dalla precedente per le dimensioni.
50c. TIRATURA DI FIRENZE
(Fig. 1) questa Tavola è stata stampata anche in colore lilla (raro), dovuto al tentativo di ottenere un impasto più marcato che contrastasse il colore blu del francobollo.
50c. TIRATURA DI GENOVA
(Fig. 1) questa Tavola si caratterizza per la pessima esecuzione del clichè (caratteristica comune alle tirature di Genova), impronte di colore dovute allo sfregamento del clichè sono presenti su molte parti del foglio.
50c. TIRATURA DI MILANO
(Fig. 1) questa Tavola si caratterizza per la parola "ITALIANA" le cui lettere sono unite nella parte bassa a causa di una abbondante inchiostrazione, questa caratteristica permette l'individuazione di questa Tavola senza ricorrere alle varietà.
50c. TIRATURA DI TORINO
(Fig. 1) questa Tavola si caratterizza per la pessima qualità di stampa che si evidenzia specialmente nelle gambette finali delle "A" spesso mancanti o monche.
SOPRASTAMPA "C"
30c. - 1,25L. TIRATURA DI ROMA
Di questa Tiratura conosco tre Tavole che ho numerato provvisoriamente 1 - 2 - 3.
Queste Tavole si differenziano fra loro, oltre che per le varietà anche per le dimensioni.
Varietà comuni alle tre Tavole:
Posizione 52 - scure deformata nella parte alta, manca completamente la punta.
Posizione 89 - il bastone in fondo è più corto, quasi mancante.
Roma 1 (Fig. 1)
Roma 2 (Fig. 2)
Roma 3 (Fig. 3)
30c. - 1,25L. TIRATURA DI VERONA
Di questa Tiratura conosco quattro Tavole che si differenziano fra di loro per le seguenti caratteristiche:
Verona 1 (Fig. 1) Senza Fascio Grosso alla posizione 100.
Verona 2 (Fig. 2) Senza Fascio Grosso alla posizione 100 - si differenzia da Verona 1, principalmente per le dimensioni maggiori, più evidenti in altezza.
Verona 3 (Fig. 3) Senza Fascio Grosso alla posizione 100 - questa Tavola è gemella della Tavola di Genova, ha tutte le caratteristiche e le varietà, è stata usata però a Verona, la conosco accoppiata a Verona 1 in fogli da 200.
Verona 4 (Fig. 4) Con il Fascio Grosso alla posizione 100 - questa Tavola si trova accoppiata nelle composizioni da 200, con Verona 1 e Verona 3.
30c. - 1,25L. TIRATURA DI FIRENZE
Di questa Tiratura si conoscono due Tavole: Firenze 1 e Firenze 2.
Firenze 1 (Fig. 1) Questa Tavola si caratterizza per la rottura del nastro sinistro alla posizione 91 (nella Tavola in Fig. 1 si vede perfettamente il nastro che sta per rompersi), questa rottura ha provacato l'approntamento della Tavola 2.
Firenze 2 (Fig. 2) In questa Tavola si vede, alla posizione 91, il nastro sinistro completamente rifatto (assume la forma stilizzata della testa di delfino), mentre alla posizione 4 appare un fascio più grosso della norma.
30c. - 1,25L. TIRATURA DI GENOVA
Una copia di questa Tavola è stata usata a Verona (Verona 3), quella usata a Genova si differenzia per alcune varietà che si trovano solo su essa.
Genova (Fig. 1) Anche in questa Tavola, come nelle altre Tavole di Genova, è evidente la cattiva qualità di stampa che si evidenzia per diffuse macchie di colore in tutto il foglio.
30c. - 1,25L. TIRATURA DI TORINO
La Tiratura di Torino, piuttosto rara, si caratterizza per una stampa poco accurata.
Torino (Fig. 1) La posizione più caratteristica di questa Tavola è la posizione 60, che si caratterizza per il nastro sinistro a forma di "coda di pesce" per due tratti di colore che divaricandosi partono dalla punta del nastro.
30c. - 1,25L. TIRATURA DI MILANO
Questa Tiratura, ad oggi, non è conosciuta, probabilmente per ragioni sconosciute non è stata eseguita.
SOPRASTAMPA "E"
EX. 1,25L. - 2,50L. TIRATURA DI ROMA
Di questa Tiratura si conoscono due Tavole: Roma 1 - Roma 2.
Roma 1 (Fig. 1) La qualità di stampa di questa Tavola è buona rispetto alle altre soprastampe di Roma, in questa Tavola appare, alla posizione 47, la varietà "fascio rotto" che è la più eclatante delle soprastampe dell'Espresso.
Questa varietà appare solo in una piccola parte della tiratura.
Roma 2 (Fig. 2) Questa Tavola, rispetto a Roma 1, si caratterizza per piccole differenze che si evidenziano da una attenta comparazione.
In questa Tavola, appare alla posizione 2, una varietà comune con la Tavola di Torino.
EX. 1,25L. - 2,50L. TIRATURA DI VERONA
Anche della Tiratura di Verona conosco due Tavole: Verona 1 - Verona 2.
Le due Tavole non presentano diversità nelle dimensioni generali che possano differenziarle, solo alcune varietà presenti solo sulla Tavola 2 le distinguono.
Verona 1 (Fig. 1) La qualità di stampa è molto buona, sia il fascio che la scritta sono nitidi e bene incisi.
Verona 2 (Fig. 2) La qualità di stampa anche per questa Tavola è molto buona, le posizioni che caratterizzano questa Tavola rispetto a Verona 1 sono: posizione 15 - 23 - 24 - 46.
La posizione 26, comune a tutte e due le Tavole, è quella che caratterizza le Tavole di Verona.
EX. 1,25L. - 2,50L. TIRATURA DI FIRENZE
Soprastampa più curata rispetto alle altre soprastampe di Firenze, l'unica caratteristica che si può attribuire a questa Tavola sono le "E" di SOCIALE più sottili rispetto agli altri caratteri.
Firenze (Fig. 1) La varietà più importante di questa Tavola è la posizione 10.
EX. 1,25L. - 2,50L. TIRATURA DI GENOVA
Soprastampa bene eseguita, altrettanto non si può dire per l'esecuzione del clichè il quale presenta una miriade di inperfezioni.
Genova (Fig. 1) La varietà più significativa di questa Tavola è la posizione 46.
EX. 1,25L. - 2,50L. TIRATURA DI MILANO
Questa Tavola, anche se non sono presenti varità molto appariscenti, è quella che presenta il maggior numero di varietà delle Tavole dell'espresso.
Milano (Fig. 1) Una varietà che caratterizza questa soprastampa sono i nastro destri che in molti casi piegano o tendono a piegare verso il basso.
EX. 1,25L. - 2,50L. TIRATURA DI TORINO
Questa Tavola è l'unica che presenta delle varietà comuni con altre Tavole.
Torino (Fig. 1) La posizione 2 è comune con le Tavole di Roma e la posizione 14 è comune con le Tavole di Verona.
Quueste, come ho accennato nella presentazione, sono tutte le Tavole da me conosciute delle varie tipologie di soprastampe usate per soprastampare i valori della Serie "IMPERIALE".
Chi volesse approffondire ulteriormente l'argomento può farlo consultando due volumi che trattano l'argomento.
Essi sono: - R.S.I. Soprastampe "Fascetti" - di Piga - Rizzi - Edito dallo Studio Peritale Terrachini.
L'argomento viene trattato in un'ottica meno tecnica ma più divulgativa.
L'altro volume - R.S.I. Le Soprastampe Fascetti - di Piga - Edito dalla Compagnia dei Librai, tratta l'argomento in modo più tecnico ed approffondito, è consigliato per chi vuole specializzare l'argomento.